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La storia della canna Vandoren
Ci sono molti fattori importanti da considerare quando si coltiva la canna, le qualità specifiche tra cui il clima, il sole, il vento e il terreno che danno vita alla canna.
Ci vogliono non meno di quattro anni di cure e attenzioni per portare la canna al punto in cui può portare il prestigioso nome di Vandoren. Nel primo anno, la canna raggiunge le dimensioni e il diametro definitivi. Alla fine del secondo anno, dopo aver acquisito corpo e forza, è pronta per la raccolta.
La canna viene tagliata delicatamente con cesoie studiate per non far scoppiare le fibre, quando la linfa è completamente ferma. Viene quindi spogliata, tagliata in bastoncini di due metri e messa al sole per ottenere il colore dorato. La canna viene impacchettata e inviata al magazzino protetto e ventilato di Vandoren per essere essiccata per altri due anni prima di iniziare la produzione.
Una volta che la canna è pronta per la produzione, viene effettuato il primo taglio, producendo le forme più grezze in preparazione alla trasformazione in canne. Queste forme grezze vengono smussate con una precisione dell'ordine di 1/100 mm, sulla base di un modello creato da Bernard Van Doren.
Ogni canna ha un proprio carattere, che determina la forza delle canne. Nessun pezzo di canna può essere identico, data la natura di questo prodotto naturale. Dopo l'ispezione finale, l'ancia viene timbrata con la sua resistenza, riceve il logo Vandoren e viene riposta in una custodia protettiva. Ora le canne sono pronte per i musicisti.
Specifiche tecniche
- Strumento per: Controfagotto
- Sistema strumentale: Heckel (tedesco)
- Paese di origine: Francia
- Altezza: 7,5 cm
- Profondità: 2,3 cm
- Peso: 3 g
Nota bene: quest'ancia è per un fagotto in stile Heckel (tedesco); per la versione in stile francese di quest'ancia, controllare qui.